Absence. Il gioco dei quattro” di Chiara Panzuti - RECENSIONE
Titolo: Absence (acquista QUI)
Autore: Chiara Panzuti
Pagine: 335
Prezzo: 15
Il voto che gli ho dato: ๐๐๐๐
TRAMA
Viviamo anche attraverso i ricordi degli altri. Lo sa bene Faith, che a sedici anni deve affrontare l'ennesimo trasloco insieme alla madre, in dolce attesa della sorellina. Ecco un ricordo che la ragazza custodirร per sempre. Ma cosa accadrebbe se, da un giorno all'altro, quel ricordo non esistesse piรน? E cosa accadrebbe se fosse Faith a sparire dai ricordi della madre? La sua vita si trasforma in un incubo quando, all'improvviso, si rende conto di essere diventata invisibile. Nessuno riesce piรน a vederla, nรฉ si ricorda di lei. Non c'รจ spiegazione a quello che le รจ accaduto, solo totale smarrimento. Eppure Faith non รจ invisibile a tutti. Un uomo vestito di nero detta le regole di un gioco insidioso, dove l'unico indizio che conta รจ nascosto all'interno di un biglietto: 0°13'07''S78°30'35''W, le coordinate per tornare a vedere. Insieme a Jared, Scott e Christabel - come lei scomparsi dal mondo - la ragazza verrร coinvolta in un viaggio alla ricerca della propria identitร , dove altri partecipanti faranno le loro mosse per sbarrarle la strada. Una corsa contro il tempo che da Londra passerร per San Francisco de Quito, in Ecuador, per poi toccare la punta piรน estrema del Cile, e ancora oltre, verso i confini del mondo. Primo volume della trilogia di Absence, Il gioco dei quattro porta alla luce la battaglia interiore piรน difficile dei nostri giorni: definire chi siamo in una societร troppo distratta per accorgersi degli individui che la compongono. Cosa resterebbe della nostra esistenza, se il mondo non fosse piรน in grado di vederci? Quanto saremmo disposti a lottare, per affermare la nostra identitร ? Un libro intenso e profondo; una sfida moderna per ridefinire noi stessi. Una storia per essere visti. E per tornare a vedere.