Salve lettori!
Il libro di cui vorrei parlarvi oggi è un fantasy che probabilmente avrete conosciuto collegato al famoso videogioco “The witcher”. Il libro in questione è il secondo (in ordine di pubblicazione, primo in ordine temporale) della Saga di Gerald di Rivia “Il guardiano degli innocenti”.
TRAMA
Geralt è uno strigo, un individuo più forte e resistente di qualsiasi essere umano, e si guadagna da vivere uccidendo quelle creature che sgomentano anche i più audaci: demoni, orchi, elfi malvagi... Strappato alla sua famiglia quand'era soltanto un bambino, Geralt è stato sottoposto a un durissimo addestramento, durante il quale gli sono state somministrate erbe e pozioni che lo hanno mutato profondamente. Non esiste guerriero capace di batterlo e le stesse persone che lo assoldano hanno paura di lui. Lo considerano un male necessario, un mercenario da pagare per i suoi servigi e di cui sbarazzarsi il più in fretta possibile. Anche Geralt, però, ha imparato a non fidarsi degli uomini: molti di loro nascondono decisioni spietate sotto la menzogna del bene comune o diffondono ignobili superstizioni per giustificare i loro misfatti. Spesso si rivelano peggiori dei mostri ai quali lui dà la caccia. Proprio come i cavalieri che adesso sono sulle sue tracce: hanno scoperto che Geralt è gravemente ferito e non vogliono perdere l'occasione di eliminarlo una volta per tutte.
RECENSIONE
Probabilmente gli amanti del gioco per la playstation 4 “The witcher” conosceranno già questo libro e spero che ne apprezzeranno la recensione. “Il guardiano degli innocenti” è infatti il primo libro, in ordine temporale, della Saga di Gerald di Rivia, serie di racconti incentrati sul potente strigo Gerald. Il libro in questione è composto da sette brevi racconti, di cui uno “La voce della ragione” fa da filo conduttore, mentre gli altri sono flashback connessi alla storia principale.
La particolarità, oltre all’ambientazione e alle numerose figure magiche della cultura popolare, risiede nella rielaborazione delle classiche fiabe Disney che è possibile ritrovare all’interno dei vari capitoli. Andando avanti nella storia non sarà difficile riconoscere la fiaba de “La bella e la bestia”, di “Raperonzolo, o di “Bianca neve e i sette nani”, tutti ovviamente riletti in chiave Sapkowski e pienamente coerenti con lo stile del racconto.
Una cosa che ho molto apprezzato del libro è la cura del dettaglio, ogni personaggio non è mai lasciato al caso, come le numerose figure più o meno mitologiche (o comunque appartenti alla cultura popolare, specialmente polacca). Per concludere, mi sento di consigliare questo libro agli amanti del genere fantasy, ma anche a chiunque abbia giocato a “The witcher”, personalmente ho prima conosciuto il gioco e poi letto il libro e ho amato poter leggere “Il guardiano degli innocenti” immaginando la vicenda quasi fossi ancora all’interno del videogioco. Con questo vi lascio,
A presto,
Chiara
Sembra un romanzo interessante!
RispondiEliminaSembra molto interessante!
RispondiEliminaLa cosa che mi intriga è il fatto che esista un gioco ispirato☺️
RispondiEliminasembra davvero interessante...
RispondiEliminaNon lo avevo mai sentito nominare prima ma adesso sono curiosa!
RispondiEliminaCarinooo segno il titolo
RispondiEliminaNon lo avevo mai sentito ma sembra molto interessante
RispondiEliminaMi devo informare sul primo libro se questo è il secondo. Leggendo la tua recensione potrebbe essere il genere adatto per il mio fidanzato
RispondiEliminaSembra davvero davvero bello! Lo segno, grazie
RispondiEliminaOgni volta che vado in libreria vedo sempre questa serie e ogni volta sono tentata di prendere il primo libro, ma sono riuscita a resistere. Ora non so se ne sarò ancora in grado
RispondiEliminaNotOnlyBooks_ (Chicca)
2 settembre 2018 alle ore 21:21Sembra davvero molto ma molto interessante! Ho segnato il titolo!
RispondiEliminaNon lo conoscevo, mi segno il titolo!
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