Salve lettori!
Oggi vorrei condividere con voi il mio parere sulla breve antologia di presunte fiabe del mondo magico nato dalla penna di J. K. Rowling.
TRAMA
Non c'è casa di maghi in tutto il paese dove non troneggi una copia di "Gli Animali fantastici: dove trovarli". Ora anche i Babbani avranno la possibilità di scoprire cosa mangiano i Puffskein e perché è cosa saggia non lasciare latte in giro per i Knarl. I proventi della vendita di questo libro andranno a Comic Relief e all'associazione benefica internazionale di J.K. Rowling Lumos. Età di lettura: da 8 anni.
Non c'è casa di maghi in tutto il paese dove non troneggi una copia di "Gli Animali fantastici: dove trovarli". Ora anche i Babbani avranno la possibilità di scoprire cosa mangiano i Puffskein e perché è cosa saggia non lasciare latte in giro per i Knarl. I proventi della vendita di questo libro andranno a Comic Relief e all'associazione benefica internazionale di J.K. Rowling Lumos. Età di lettura: da 8 anni.
RECENSIONI
"Le fiabe di Beda il Bardo" è una raccolta di racconti classici per piccoli maghi e streghe ancora inesperti delle difficoltà della vita fantastica e che hanno lo scopo di dare buoni insegnamenti per responsabilizzare i lettori all'utilizzo della magia.
Le storie narrate sono state favole popolari serali per intere generazioni di studenti di Hogwarts, quanto Biancaneve o Cenerentola lo sono per noi esseri non-magici.
Ci sono delle differenze, però, fra racconti provenienti dal mondo magico e quello contrario: l'elemento
fantastico nei racconti babbani è quasi sempre maligno, mentre in quello incantato la magia viene praticata dagli eroi e dalle eroine, nonostante le mille responsabilità e le difficoltà che può comportare.
I personaggi possiedono una forte personalità e sono capaci di prendere in mano il proprio destino senza mai affidarsi a sogni illusori come il principe azzurro.
Le storie raccontate all'interno dell'antologia sono:
"Il mago e il pentolone salterino"
"La fonte della buona sorte"
"Lo stregone dal cuore peloso"
"Baba baba e il ceppo ghignante"
"La storia dei tre fratelli"
Nonostante siano solo cinque fiabe, alcune di queste mi hanno fatto penetrare all'interno del mondo magico di J.K. Rowling facendomi sentire la gemella nascosta di Hermione Granger.
"La storia dei tre fratelli" è sicuramente la più famosa fra quelle narrate (vi dice qualcosa "i doni della morte"?), una favola che insegna come la voglia di ostentare potere non porti mai in una buona via.
La seconda storia, che mi ha immediatamente ammaliata grazie alle sue ambientazioni medievali, è stata "la fonte della buona sorte": tre streghe problematiche, un cavaliere senza poteri ed un giardino magico.
L'ultimo racconto che andrò a nominarvi, è "Lo stregone dal cuore peloso", una fiaba macabra ed inquietante che mi ha vagamente ricordato un racconto babbano che ha segnato i miei primi anni di vita: "La bella e la bestia".
Ogni storia è caratterizzata da commenti e racconti di vita di Albus Silente che, tramite i suoi saggi pensieri, ci permette di comprendere al meglio il significato e l'importanza nel mondo magico delle fiabe analizzate.
Possedendo il libro in cartaceo e leggendo le spiegazioni di Silente, per ogni pagina ho avuto, sulle labbra, un sorriso nostalgico che mi ha ricordato la lettura della saga di Harry Potter. E' come se avessi riletto la parte in cui Ron ed Hermione prendo in giro Harry che non conosce nulla dai racconti narrati ai piccoli maghi e alle piccole streghe o, ancora, come essere parte del golden trio mentre ricevono questo volume tramite il testamento di Silente.
"Le fiabe di Beda il Bardo" lo consiglio a tutti coloro che custodiscono una passione per il maghetto più amato del mondo, Harry Potter; ma anche a tutti coloro che si sono annoiati dei soliti racconti e sono alla ricerca di una piacevole novità.
A presto,
Sara
Commenti
Posta un commento