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Ciao, io sono Sara e tu sei nel nostro magico mondo!

E' l'ora delle presentazioni: sono una divoratrice di libri di notte ed una studentessa di giorno. Sono una bookblogger, una bookstagrammer ed un'aspirante scrittrice, già, il mio primo romanzo "Con tutto l'amore che so"è presente nelle librerie.
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Sara

"Nella terra del sole che sboccia" di Marco Gregò - RECENSIONE


Salve lettori! Come state? 
Il libro di cui vi parlerò oggi è "Nella terra del sole che sboccia" di Marco Gregò, una storia molto particolare ed intricata, una perfetta combinazione tra: pensieri sconnessi e connessi, animali parlanti, generi e stili differenti.
TRAMA
La terra del sole che sboccia è un romanzo che si colloca in quel lasso temporale della vita che vorresti non passasse mai. È la storia di una gioventù afferrata, ma mai trattenuta, che si spegne e si accende nello scorrere dei giorni. È la storia di scrittori e amanti, di sogni e illusioni, di verità e fantasie che s'intrecciano a formare una vicenda così distante e allo stesso tempo così vicina alla realtà da rimanerne quasi incantati. È la storia dell'eterna lotta tra felicità e tristezza che non ha né vincitori né vinti. È la storia di Grigio e Oliver, due cani randagi che provano a invertire il mondo con la loro umanità; è la storia di Friedrich Nietzsche intrappolato nei giorni nostri, ben lontano dai suoi concetti "superiori" e irraggiungibili. È la storia senza età che ha come unica richiesta l'aver amato almeno per un giorno. Ma soprattutto è la storia di Albatro e Julie che si inseguono nei labirinti delle loro incomprensioni, nella sfrenata corsa alla ricerca di se stessi, fino a sfociare inesorabilmente in quella che è poi la vita.

RECENSIONE
Non è indispensabile un numero infinito di pagine e di colpi di scena per rendere una trama avvincente agli occhi di noi lettori... specialmente se il libro è già perfetto così.

È un periodo in cui, a causa di troppe motivazioni, non riesco a leggere tanto e per molto tempo.
Ovviamente sono diventata selettiva nel scegliere le letture da affrontare, cerco sempre libri differenti dal solito e che mi possano colpire anche a distanza di anni, che possano imprimersi sulla pelle come cicatrici profonde.

In questo romanzo non esiste un vero protagonista, ogni personaggio ha una propria importanza e se venisse omesso tutta la storia crollerebbe proprio come nel gioco del domino.
Nella strada delle parole scritte dalla giovane e talentuosa penna di Marco Gregò incontreremo due cani, il saggio Cane Grigio e il piccolo Olliver che ha tanta voglia di diventare un essere umano a tutti gli effetti. Sarà proprio il primo animale elencato a raccontare ad Olliver la storia di Albatro, un giovane ragazzo alla ricerca della felicità.

Posso contare sulle dita il numero di autori che, nel corso della storia, diventano i nostri migliori amici e che ci accompagnano fino all'ultima pagina, Marco sicuramente è uno di questi.
Era da tempo che stavo ricercando una storia particolare, uno di quei libri dove non è la trama in sé e per sé che ti trattiene nel continuare la lettura bensì una storia dove, a distanza di mesi, la mia mente mi suggerisce estratti del libro per collocare situazioni e momenti della vita di ogni giorno. Ho cercato in tutti i modi di non leggerlo in poche ore ma non ci sono riuscita, avevo inconsciamente acquistato un biglietto di sola andata per "Nelle terre del sole che sboccia".
Leggendo e rileggendo alcune alcune parti di questa "poesia in prosa" mi sono ritrovata a soffermarmi sui minimi particolari della vita, degli elementi che potremmo definire scontati e che probabilmente non lo sono e altri che invece ci sembrano irraggiungibili eppure sono vicini a noi.

Questa recensione a parer mio potrebbe durare decine di pagine ma il bello de "Nella terra del sole che sboccia" é stato quello di assaporare le pagine di cui sapevo poco e nulla. 
Lettori, vi consiglio con tutto il mio cuore di intraprendere questo viaggio alla scoperta di voi stessi, non ve ne pentirete.

A presto,
Sara

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