Come state? E' da tanto che non ci "vediamo" e non parliamo di libri a causa della mia assenza, scusatemi! Oggi, per farmi perdonare, vi vorrei raccontare tutte quelle sensazioni che ho provato leggendo "Otherworld. Questo non è un gioco".
Il futuro è alle porte per Simon e per altri 1999 fortunati: la Compagnia del multimiliardario Milo Yolkin li ha selezionati per testare l’ultimissima versione di Otherworld, il gioco di ruolo online più famoso del secolo. Perché dentro Otherworld puoi essere ciò che vuoi. Un uomo, un dio, un mostro. In Otherworld non esistono regole, non esistono conseguenze. Niente di più emozionante per un nerd pieno di soldi come Simon. Niente che non abbia già fatto. Ma stavolta qualcosa di diverso c’è. Perché Otherworld è l’ultima opportunità che gli rimane per incontrare la sua migliore amica Kat. Un misterioso incidente la costringe infatti in un letto d’ospedale, completamente catatonica e incapace di reagire agli stimoli esterni. Chi l’ha ridotta così? E come mai la Compagnia è interessata a una semplice ragazza come lei, tanto da inserirla nel programma sperimentale che connette la sua mente a una delle realtà virtuali di Otherworld? Simon non crede alle coincidenze e sa che la Compagnia non lascia nulla al caso… non ha dubbi che Kat sia in pericolo, e pur di salvarla è pronto a tutto. Pronto anche ad avventurarsi in Otherworld, forse per l’ultima volta, e giocare fino alla fine la partita più importante di sempre: quella per ritrovare Kat.
Un romanzo dal ritmo incalzante, un’eccezionale avventura all’interno di un mondo virtuale, per tutti coloro che hanno amato Ready Player One.
RECENSIONE
Alle parole: "Un romanzo dal ritmo incalzante, un’eccezionale avventura all’interno di un mondo virtuale, per tutti coloro che hanno amato Ready Player One" ho ben capito che questo libro sarebbe stato una delle mie prossime letture.
Ci troviamo in un futuro non specificato, Milo Yolkin è il creatore di Otherword 2.0: una vita del tutto nuova dove è facile rincominciare da zero potendo essere chi si vuole e come si vuole.
La nuova versione è quasi pronta per il lancio commerciale, ma prima duemila fortunatissime persone dovranno fare da tester per provare il nuovo prodotto. Uno di questi individui è Simon, il protagonista, un ragazzo diciottenne ribelle ed impulsivo.
A causa di un misterioso incidente, una sera, la sua migliore amica, Kat, rimarrà gravemente ferita: il suo corpo è completamente immobilizzato mentre la mente funziona in modo eccellente. La Compagnia è interessata alla situazione salutare della ragazza tanto da inserirla nel programma sperimentale della realtà aumentata di Otherword.
L'autore ha realizzato una trama avvincente e, escludendo i primi capitoli, per lo più di introduzione, la storia scorre senza problemi infatti sarà difficile non avere gli occhi puntati fra le riga delle pagine del libro.
L'ambientazione è veramente stupenda, nonostante richiami il Fantasy medievale lo scenario ha sempre un pizzico di realtà che rende il tutto quasi concreto.
L'ambientazione è veramente stupenda, nonostante richiami il Fantasy medievale lo scenario ha sempre un pizzico di realtà che rende il tutto quasi concreto.
Alla fine del romanzo sono rimasta un po' delusa perché, avendo letto il libro "a scatola chiusa", non avevo ben capito che "Otherword. Questo non è un gioco" fosse una serie di volumi e quindi non ho ottenuto tutte le risposte alle mie numerose domande.
Quindi non vedo l'ora di poggiare le mie mani sulla copertina del secondo volume e di sfiorare ogni pagina con la mia delicatezza e grazia (da elefante) per continuare questa saga.
Quindi non vedo l'ora di poggiare le mie mani sulla copertina del secondo volume e di sfiorare ogni pagina con la mia delicatezza e grazia (da elefante) per continuare questa saga.
Vi ho incuriositi? Fatemi sapere!
A presto,
Sara
Mi ispira! Ma come sai la mia wish list è lunga e grazie a te si allunga sempre di più ❤ haha
RispondiEliminaMi è piaciuta moltissimo questa recensione!! Mi ha incuriosita molto per quanto riguarda il romanzo! Un'avventure intrigante e piena di colpi di scena sembra. Probabilmente ci farò un pensierino!
RispondiEliminaOddio io adoro il fantasy medioevale, mi si è allungata la lista dei libri da leggere in futuro!!!
RispondiEliminaMi hai incuriosita parecchio, e poi adoro davvero tanto questo genere! 🌹
RispondiEliminami hai incuriosita!
RispondiEliminaSembra davvero molto carino!
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