Salve lettori!
Oggi sono qui per parlarvi di “Mirror Mirror”, libro scritto da Cara Delevingne
guidata, a sua volta, dalla salda voce di Rowan Coleman, edito De Agostini.
TRAMA
Red, Leo, Naomi e Rose. Quattro ragazzi diversi ma
uniti da un’unica passione: la musica. È stata la musica a renderli non solo
una band, i Mirror Mirror, ma anche una famiglia. Inseparabili.Almeno fino al giorno in cui Naomi è scomparsa nel
nulla e la polizia l’ha ritrovata in condizioni disperate sulle rive del
Tamigi. Da quel momento niente è più stato come prima: uno specchio si è rotto
e un pezzo si è perso per sempre nelle vite di Red, Leo e Rose. Perché Naomi
era la più solare di tutti, l’amica migliore del mondo. Ma in fondo al cuore nascondeva un segreto… Un segreto
inconfessabile che nemmeno Red aveva fiutato e che nessuno avrebbe mai potuto
immaginare. E mentre Rose si abbandona agli eccessi e Leo si chiude in se
stesso, Red non accetta il destino dell’amica: ha bisogno di sapere, di capire.
Che cosa ha ridotto Naomi in quello stato? Può davvero trattarsi di un tentato
suicidio come crede la polizia? Per scoprire la verità Red dovrà trovare la forza di
guardarsi allo specchio, conoscersi e imparare ad amarsi per quello che è.
Perché, a volte, bisogna accettare che niente è ciò che sembra e che la realtà
può essere capovolta.
RECENSIONE
Red, Leo, Naomi e
Rose sono quattro ragazzi molto diversi tra loro, uniti da un’unica passione:
la musica. Ed è proprio questa ad averli resi una band, i Mirror Mirror, ma
ancor di più una famiglia.
Un giorno, però,
qualcosa sconvolge il loro mondo e da quel momento niente sarà più lo stesso.
Naomi scompare nel nulla e viene poi ritrovata dalla polizia in condizioni
critiche sulle rive del Tamigi. Ognuno di loro reagisce in modo diverso
alla vicenda e mentre Rose si abbandona agli eccessi e Leo si chiude in se
stesso, Red non accetta il destino dell’amica e ha bisogno di sapere cosa è
successo. E’ scappata o è stata rapita? Ha tentato di farsi del male o è stata
aggredita?
A volte, bisogna
accettare che niente è ciò che sembra e che la realtà può essere capovolta,
proprio come dentro a uno specchio.
“La vita va avanti.
Ma è una balla, perché la notte in cui Naomi è sparita ha premuto il tasto
pausa per tutti noi. I giorni passano, e anche le settimane e le stagioni e
qualsiasi altra tavolata, ma il resto no. Per niente. E’ come se vivessimo in
apnea da otto settimane.”
L’incipit del libro
già ci racconta qualcosa, non solo ovviamente sulla storia, ma anche e
sopratutto sui suoi protagonisti: i Mirror Mirror sono quattro adolescenti che, come
ogni ragazzo della loro età, vivono ogni emozione amplificata al 1000%, dalla
finta indifferenza di Rose, alla malcelata fragilità di Leo, al difficile ed
enigmatico personaggio di Red, che ci racconta la storia in prima persona e ci
mostra il mondo attraverso i suoi occhi.
La storia saltella
tra il mistero, che ruota intorno alla scomparsa di Naomi, e le tristi realtà
vissute dai nostri protagonisti e le loro situazioni familiari. I personaggi
sono infatti ben strutturati e altrettanto ben sviluppati. Ognuno di loro, anche
il più “marginale”, riesce a lasciare un segno nel lettore. Benché si parli di
adolescenti in un libro per quest'ultimi, l’autrice è riuscita nel tentativo di
affrontare diverse tematiche, evitando di cadere nel banale, tra cui la più
importante: la ricerca e la scoperta di chi siamo davvero.
Ed ecco l'argomento dello specchio: ciò che gli altri vedono di noi, è davvero ciò che siamo?
E ancora, ciò che noi vediamo di noi stessi nello specchio, rispecchia quel che
siamo realmente? In entrambi i casi la risposta è no. Mostriamo al mondo solo
una versione di noi, quella meno vulnerabile, e l’immagine che lo specchio ci
restituisce è spesso un’immagine di gran lunga peggiore rispetto a quello che
realmente ci definisce.
Nonostante il
contesto sia “banale” o quotidiano, l’autrice è riuscita a sottolineare quanto
il desiderio di essere accettati ed essere parte di qualcosa, porti spesso a
dimenticarsi che le persone fondamentali a cui dobbiamo sempre rendere conto,
siamo noi stessi.
Ciò che più mi ha
colpito del romanzo, devo dire, è stata l’abilità delle autrici, e per
estensione della traduttrice italiana, nel celare fino a più di metà libro
l’identità di genere (e non solo) della voce narrante. Rimane per quasi tutto
il libro una voce ingannevole e a tratti un po’ effimera, e quando finalmente
pensi di averla inquadrata, ecco che di nuovo vieni disorientato, e la storia
prende una piega diversa, inaspettata.
In conclusione devo
dire che Cara Delevingne è stata una piacevole sorpresa. E’ un libro dall’incredibile
forza narrativa; in poche pagine riusciamo a calarci completamente nella storia
e questo ci permette di affezionarci ai personaggi e di soffrire e
gioire insieme a loro.
Ho iniziato la
lettura con delle aspettative piuttosto basse, ma contro ogni previsione si è
dimostrato un libro interessante, educativo, ben strutturato ed emozionante
oltre ogni aspettativa.
Colgo l’occasione
per ringraziare la De Agostini per la collaborazione e consiglio a voi tutti la
lettura di Mirror Mirror.
Il mio voto:★★★★/5
Alla prossima,
Mi piacerebbe leggerlo!
RispondiEliminaSono veramente curiosa di leggere questo libro! 😘
RispondiEliminaNon so se lo leggerò!
RispondiEliminaBella recensione!
RispondiEliminaVoglio leggerlo assolutamente! Mi intriga molto, e sono curiosissima di sapere come è lo stile di scrittura di Cara Delavigne! :D
RispondiEliminaÉ da un po che voglio comprarlo! mi ispira un sacco!
RispondiEliminaWau complimenti davvero una bella recensione. E anche il libro mi sembra davvero interessante
RispondiEliminaLibro aggiunto in wishlist!
RispondiEliminaBellissima recensione
RispondiEliminaBella recensione!
RispondiEliminaBella recensione 😊 sono indecisa se leggerlo oppure no 😐
RispondiEliminabella recensione!
RispondiElimina