Salve lettori!
Oggi vi parlo di un libro che mi ha colpito positivamente, quindi super consigliato!
TRAMA
Da Marsiglia, città di mare, Andrea, in compagnia del capitano Achab, parte alla volta di un'isola perduta. Cosa c'è di strano? Sull'isola gli incontri si susseguono con personaggi di cui non si riesce a capire se siano usciti dalla letteratura o semplici omonimi ma con ciascuno di essi intrattiene conversazioni di varia natura. Il ritorno a casa prevede diversi scenari possibili in cui protagonista, narratore e scrittore si intersecano a vicenda proponendo possibili soluzioni, perché alla fine la letteratura è la dimostrazione che la vita non basta.
RECENSIONE
Il nostro protagonista si dirige all'aeroporto, quando viene violentemente colpito alla testa.
Scopre, successivamente, che il rapinatore è stato coinvolto in un incidente stradale, viene dunque trovato morto con i documenti di Andrea, il nostro protagonista.
Ed ecco il primo riferimento ad un noto classico, "Il fu Mattia Pascal".
D'adesso in poi Andrea intraprenderà la sua avventura che partirà da Marsiglia e che farà incontrare svariati personaggi che lo faranno riflettere.
Il primo personaggio che incontreremo è Achab, il capitano di Moby Dick, il cui, attraverso dei dialoghi, farà riflettere Andrea sull'importanza dil viaggio interiore, insomma quello che facciamo noi lettori: viaggiare con la fantasia.
Lo stile di scrittura è a dir poco poesia, fa moltissimi riferimenti alla filosofia, in ogni capitolo ci sono del messaggi profondi da cogliere.
Ho adorato tutto di questo libro, un 5/5 meritatissimo!
Non lo conoscevo, mi intriga davvero molto!
RispondiEliminaLo aggiungo alla wishlist! :*
Non pensavo ma sembra davvero bello....
RispondiEliminaSono curiosa! 😘
RispondiEliminaMi hai incuriosito
RispondiEliminaAnche a me è piaciuto!
RispondiEliminaNon conoscevo questo libro mi hai incuriosito lo metterò sulla lista 😊☺ bella recensione
RispondiEliminami è piaciuto un sacco questo libro!
RispondiEliminaSembra molto interessante e bello
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